Trading di valuta e CFD

Spread: quando fai trading con i CFD, devi pagare lo spread, il differenziale fra il prezzo di acquisto e di vendita. In pratica, acquisti una posizione in base al prezzo di acquisto e la chiudi al prezzo di vendita. Minore è il differenziale, meno il prezzo deve andare secondo la direzione da te prevista per trarne un profitto, oppure, nel caso contrario, una perdita.  Offriamo degli spread sempre competitivi.

Costi di gestione: al termine di ciascuna giornata di trading (alle 17:00, ora di New York), qualsiasi posizione aperta nel tuo account può essere soggetta ad un ‘costo di gestione’. Il costo di gestione può essere negativo o positivo, in base alla direzione della tua posizione e al costo relativo applicabile.

Noi stabiliamo un prezzo per un contratto basato sul mercato sottostante, che tu puoi acquistare o vendere.

Per ogni mercato, ti viene dato un prezzo di acquisto o di vendita per ogni limite del prezzo di mercato sottostante. Puoi fare trading sulla possibilità che il mercato vada al rialzo (acquisto o andare lungo), oppure al ribasso (vendita o andare corto).

Quando apri una posizione, ricevi un messaggio in cui ti viene confermato che l’apertura è stata accettata. Sporadicamente, le operazioni vengono rifiutate ma la maggior parte viene accettata senza problemi. Controlla attentamente i dettagli nel tuo messaggio di conferma, per assicurarti che l’operazione abbia le caratteristiche da te desiderate.

La tua posizione aperta verrà visualizzata nel pannello ‘posizioni aperte’ nella nostra piattaforma di trading. In ogni momento in cui la tua posizione è aperta, potrai vedere i tuoi profitti o perdite controllando la colonna profitti/perdite.

Quando decidi di chiudere la tua posizione, e raccogliere i profitti, vendi lo stesso numero di contratti di quelli che hai acquistato inizialmente.

Il modo più semplice per farlo è andare nella schermata ‘chiudi posizione’. Quando clicchi su ‘vendi’, ricevi un’altra conferma in cui ti verrà comunicato che hai venduto quel determinato numero di contratti.

Si veda avviso di rischio completo.

Si veda avviso di rischio completo.

Si veda avviso di rischio completo.

Si veda avviso di rischio completo.

A differenza di quello che possono fare con altre forme di trading, i trader che operano con i CFD nella piattaforma di trading Fortrader hanno la possibilità di adottare delle strategie di hedging che possono essere vantaggiose quando si tratta di limitare le potenziali perdite.

Per esempio, ipotizziamo che, al momento, io abbia una posizione aperta Dollaro/Yen. Sono ‘andato lungo’ nell’acquisto del Dollaro, supponendo che si rafforzasse nei confronti della valuta giapponese. Tuttavia, ora la penso diversamente; non abbastanza da voler chiudere la mia posizione, ma ho un dubbio sufficiente a farmi pensare di non essere più così sicuro che il rafforzamento del Dollaro si verificherà.

In altri tipi di trading, avrei due possibilità: chiudere subito la posizione o mantenerla aperta e affrontare l’incertezza. Tuttavia, con un CFD posso, simultaneamente, aprire un’altra posizione Dollaro/Yen nella quale ‘vado short’ sul Dollaro; in pratica, vado nella direzione opposta alla mia operazione originaria, che è ancora aperta. I trader devono ricordarsi che la strategia di hedging con i CFD può essere attuata solo utilizzando la piattaforma Fortrade.

Successivamente, se la coppia di valuta si muove nella direzione opposta a quella della mia posizione originaria, con il Dollaro che perde nei confronti dello Yen, potrò comunque salvarmi da questa situazione, poiché la mia strategia di ‘hedging’ entrerà in gioco.

Se hai già investito in un portafoglio esistente di azioni fisiche con un altro broker, e pensi che possano perdere il loro valore nel breve termine, puoi adottare una strategia di hedging con le tue azioni fisiche, utilizzando i CFD. Eseguendo la vendita allo scoperto (o shortselling) delle stesse azioni dei CFD, puoi provare a realizzare un profitto dal trend al ribasso di breve termine, per compensare eventuali perdite del tuo portafoglio esistente.

Per esempio, ipotizziamo che tu possieda, nel tuo portafoglio, azioni fisiche della ABC Corp per un valore di 5.000 €; con i CFD, potresti detenere una posizione short o eseguire una vendita allo scoperto del valore equivalente di ABC Corp. Successivamente, se il prezzo delle azioni di ABC Corp scende nel mercato sottostante, la perdita del valore del tuo portafoglio di azioni fisiche potrebbe, potenzialmente, essere compensata dal profitto generato facendo una vendita allo scoperto dei CFD. Poi, quando il trend al ribasso di breve periodo sta terminando ed il valore delle tue azioni fisiche comincia nuovamente a salire, potresti chiudere la tua posizione di CFD per garantirti dei profitti.

Utilizzare i CFD per mitigare i rischi insiti nei portafogli con azioni fisiche è una strategia molto usata da tanti investitori, specialmente nei mercati volatili.

Esempio di trading con i CFD

Dunque, in realtà, come si fa trading con i CFD? Come esempio, prendiamo in considerazione un’operazione con i CFD utilizzando il famoso indice Germany 30.

Nel seguente esempio, il Germany 30 viene scambiato ad un livello di 9610.5/9611.5, dandomi la possibilità di vendere l’indice tedesco al livello di 9610.5, o di acquistarlo a 9611.5. Decido di acquistare 5€ del Germany 30 al livello di 9611.5 e, in questo caso, il mio rischio nominale è calcolato nel modo seguente;

(Il livello che sto acquistando per l’importo che sto acquistando)

In questo caso, il rischio nominale sarebbe:

9611.5 x 5 = 48057.5

48.057,50€ è l’importo massimo di denaro che sarei disposto a perdere se il Germany 30 scendesse dal livello attuale di 9611.5 a zero.

CFD e leva

Essendo un tipo di trading che prevede la leva, anziché dover investire il costo dell’intera operazione (a  9611.5 x 5, costerebbe 48.057,50€, equivalente al mio rischio nominale), devo investire solo una piccola percentuale del valore complessivo per aprire l’operazione. La calcoliamo come percentuale del rischio nominale: se il margine è dell’1%, allora 48.057,50/100 = 480,575. Pertanto, arrotondando per eccesso, 480,58€ è l’importo necessario per aprire l’operazione.

Tuttavia, se avessi deciso di vendere 5€ del Germany 30, anziché acquistarli, il prezzo della mia operazione sarebbe stato il seguente:

9610.5 x 5 = 48.052,5€

Dunque, l’importo che dovrei investire nell’operazione sarebbe l’1% di questo valore, quindi 480,53€.

I trader devono ricordarsi che un aumento della leva aumenta anche il rischio.

Risultati di trading con i CFD

Tornando allo scenario in cui avevo acquistato 5€, anziché venderli, se il Germany 30, successivamente va al rialzo, ad un livello di 9613.5/9614.5, ed io decido che questo potrebbe essere un buon momento per chiudere la posizione, calcolerei il profitto dell’operazione nel modo seguente: la quantità che ho acquistato x il numero di punti con cui la posizione si è mossa a mio vantaggio.

In questo caso, il mio profitto sarebbe di 5 x 2, cioè 10€.

In alternativa, se avessi venduto 5 € del Germany 30 al livello di 9610.5, e avessi successivamente chiuso l’operazione al livello di 9613.5/9614.5, la mia perdita sarebbe stata di  5 x 4, in quanto il prezzo di chiusura dell’operazione sarebbe stato maggiore di quattro punti rispetto a quello di apertura. In tal caso, la perdita nell’operazione sarebbe stata di 20€.

Ipotizziamo, invece, che il Germany 30 sia sceso da 9610.5/9611.5 a 9608.5/9609.5 – se avessi acquistato 5€ del Germany 30 al livello originario, la mia perdita sarebbe calcolata nel modo seguente: la quantità acquistata x il numero di punti con cui la posizione si è mossa a mio svantaggio.

In questo esempio, la mia perdita sarebbe di 5 x 3, pari a 15€. Al contrario, se avessi venduto 5€ del Germany 30 al livello originario, il mio profitto sarebbe stato di 5 x 1, cioè 5€.

Gli swap nel Forex sono i tassi che determinano i guadagni/costi derivanti dalle posizioni aperte fino al giorno successivo. L’importo riflette la differenza nel tasso d’interesse (in base ai tassi di mercato e agli spread) fra le banche centrali dei due asset interessati. Gli swap sono accreditati o addebitati una volta, per ogni giorno della settimana, con l’eccezione di mercoledì, giorno nel quale sono addebitati o accreditati con un valore di 3 volte superiore al loro valore normale.

I tassi del swap sono pubblicati su base settimanale dagli istituti finanziari con i quali Fortrade collabora e sono calcolati e determinati in base a vari criteri di gestione del rischio e alle condizioni di mercato.

Il swap premium è calcolato nella maniera seguente:

Valore Pip (in base alle dimensioni dell’operazione) * tasso swap in Pip * Numero di notti = Costo/Guadagno Swap

Esempio Forex:

Apri una posizione short (Sell) sulla coppia EUR/USD per 1 lotto con un conto in USD:

1 Lotto = 100.000

1 Valore Pip = 10 USD

Tasso swap = -3.2839 punti (equivalenti a 0.32839 Pip)

Numero di notti = 1
Swap Premium: 10 * 0.32839 * 1 = 3.2839 USD

Esempio con CFD:

Apri una posizione long (Buy) sul petrolio greggio per 1 lotto (1.000 barili) con un conto in USD:

Tasso swap = -0.3807

1 valore Cent = 10 USD

Numero di notti = 1
Swap Premium: 10 * -0.3807 * 1 = -3.807 USD

Si ipotizzi che il trader abbia una posizione SHORT o SELL di 1.000 barili di petrolio greggio.

Il prezzo di chiusura del contratto è 45.50 (Denaro)/45.54 (Lettera) e quello del nuovo contratto è 46.50 (Denaro)/46.54 (Lettera).

La differenza è +1 USD; in questo caso, il prezzo del nuovo contratto è SUPERIORE  a quello del vecchio.

Per eseguire il rollover della posizione short aperta, Fortrade chiude, automaticamente, il vecchio contratto al prezzo Lettera di 45.54 (dal momento che il cliente detiene una posizione SELL, essa sarà chiusa al prezzo Lettera, corrispondente a 45.54) e, contemporaneamente, lo riapre al prezzo Denaro di 46.50 del nuovo contratto.

In questo esempio, il trader riceve un accredito di 960 USD, che riflette la differenza di prezzo fra i due contratti. Ciò significa che il costo per il cliente è equivalente allo spread esistente fra prezzo Denaro e Lettera (il nuovo contratto verrà aperto al prezzo Denaro, corrispondente a 46.5).

Il calcolo avviene in questo modo: (46.5 – 45.54) * 1.000 = 960 USD

(Prezzo Lettera di chiusura del vecchio contratto – Prezzo Denaro di apertura del nuovo contratto) * Importo = Costo/Guadagno di Rollover

Se non desideri sostenere alcun costo di rollover, devi chiudere qualsiasi posizione aperta, prima della data di rollover prevista. Queste date sono consultabili nella pagina Rollover Rates (Tassi di rollover) del nostro sito. Inoltre, i clienti vengono avvisati dei rollover in arrivo tramite delle notifiche nella piattaforma di trading Fortrader.

I tassi di rollover sono forniti e aggiornati direttamente sul nostro sito. Per vedere i rollover più recenti, e tutte le date dei rollover, clicca qui.

Ti ricordiamo che i costi/guadagni di rollover si riflettono anche all’interno della colonna Swap delle Condizioni di Trading dei nostri strumenti finanziari (oltre ai costi di Swap già previsti).